Sulla base del D.Lgs 81/08 e ss.mm.ii. , D.M. 363/98 e D.R. 381/2014 si identificano i seguenti ruoli all’interno della unità operativa DICATECh:
- Datore di lavoro: Prof. Ing. Leonardo Damiani
- Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione: Ing. Riccardo Tavolare
- Medico Competente: Prof. Dott. Piero Lovreglio
- Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: Matteo Ascatigno, Luciana Cicerone, Giuseppe Garofalo, Nicola Sassanelli, Stefano Todisco, Giuliano Tritto.
Elenco addetti:
COGNOME | NOME | UBICAZIONE | TIPO CORSO | CONTATTO |
BOGHETICH | ADRIANO | CAMPUS - ED. C | ANTINCENDIO | 080.596.3489 |
CATALDO | MANUELA | CAMPUS - ED. Z | PRIMO SOCCORSO | 080.596.3039 |
FANELLI | GIOVANNI | CAMPUS - ED. A | ANTINCENDIO | 080.596.3245 |
INTRANUOVO | GIUSEPPE | LIC - VALENZANO | ANTINCENDIO | 080.4605214 |
LATTARULI | MARINO | LIC - VALENZANO | PRIMO SOCCORSO + ANTINCENDIO | 080.460521 |
PALOMBELLA | BIAGIO | CAMPUS - ED. C | ANTINCENDIO | 080.596.3445 |
PRATOLA | LUIGI | LIC – VALENZANO + CAMPUS ED. A | PRIMO SOCCORSO | 080.4605209 |
RUBINO | ROCCO | CAMPUS - ED. C | ANTINCENDIO | 080.596.3442 |
VISITILLI | LUIGI | CAMPUS - ED. A | PRIMO SOCCORSO | 080.596.3243 |
In caso il lavoratore evidenzi palesi rischi, manomissioni, criticità o guasti che possono minacciare la sicurezza e la salute dei lavoratori o dell’ambiente, in attesa della predisposizione di apposita procedura informatica, è necessario comunicare tramite email:
destinatari
- a: leonardo.damiani@poliba.it
- cc: riccardo.tavolare@poliba.it; luigi.pratola@poliba.it
oggetto: SEGNALAZIONE SICUREZZA
testo: specificare il LUOGO e la tipologia di problematica avendo cura di dettagliare quanto possibile per una migliore e tempestiva identificazione del problema, allegando possibilmente immagini a corredo
In caso di eventi di immediato rischio, contattare telefonicamente il Direttore di Dipartimento, il RSPP o gli ADDETTI elencati.
NOMENCLATURA DEI LUOGHI
Gli ambienti del Dipartimento sono codificati come segue: [sede].[edificio].[piano].[stanza]
[sede]: CA = Campus ; VA= Valenzano
[edificio]: A, B, C, D, ZN, ZZ, ZS
[piano]: I1 = Interrato ; S1 = Seminterrato; 00 = Piano Terra ; 01 = Primo Piano ; 02 = Secondo Piano, 03 = Terzo Piano
[stanza]: numero porta
es. UBICAZIONE: A.01.15 = EDIFICIO A + PIANO 1 + STANZA 15
In base al D.R. 381/2014, la gestione relativa alla sicurezza delle seguenti parti, rimane in carico agli uffici dell’Amministrazione Centrale:
- la gestione delle parti architettoniche e strutturali, comprese le pratiche relative a costruzione, modifica, ampliamento manutenzione delle stesse;
- concessioni edilizie, richiesta di abitabilità o agibilità;
- le pratiche delle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi (richiesta di esami dei progetti di nuovi impianti o costruzioni o di modifiche di quelli esistenti, domanda di sopralluogo per accertare il rispetto delle prescrizioni, eventuale dichiarazione per l’esercizio provvisorio dell’attività in attesa del sopralluogo);
- la realizzazione e la manutenzione (ordinaria e straordinaria) di :
- impianti termici di interesse generale e relativi obblighi posti dalle specifiche normative di settore;
- impianti di condizionamento o climatizzazione a servizio dell’intero stabile;
- impianti di distribuzione del metano (fino al punto di fornitura dei vari locali);
- depositi di gas tecnici e realizzazione delle linee di alimentazione fino al limite di batteria del laboratorio in cui sono installati;
- impianti, presidi antincendio e per l’emergenza, cartellonistica per la sicurezza per l’evacuazione e per l’emergenza, DPI per le squadre antincendio;
- scale antincendio interne ed esterne alle strutture;
- cabine ed impianti elettrici di distribuzione (progetto, installazione, dichiarazione di conformità, ecc.);
- impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche nonché eventuali installazioni in luoghi classificati pericolosi;
- impianti telefonici e dati;
- pulizia di tutti gli ambienti interni (uffici/depositi/laboratori, corridoi e scale) ed esterni, terrazzi, pluviali e vetrate;
- funzionamento porte REI e per l’uscita di emergenza;
- controsoffitti e controllo degli impianti interposti tra telaio e controsoffitto;
- l’approvvigionamento e la distribuzione interna di acqua potabile per qualsiasi servizio ed uso;
- la rete degli scarichi idrici di tutti gli edifici ed il loro convogliamento nella fognatura pubblica;
- le apparecchiature di sollevamento di impiego comune (in particolare ascensori, montascale e montacarichi;
- le apparecchiature a pressione
Risultano altresì centralizzate le seguenti attività:
- la nomina del Medico Competente, così come previsto dall’art. 18 del D.lgs. n. 81/2008 e s.m.i. e all’art. 4 del D.M. n. 363/1998, sentiti i Datori di Lavoro;
- la tenuta e l’aggiornamento del registro degli infortuni che comportano un’assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello dell’evento e, ai fini assicurativi, le informazioni relative agli infortuni sul lavoro che comportino un’assenza dal lavoro superiore a tre giorni;
- la tenuta e l’aggiornamento del registro relativo allo smaltimento dei rifiuti speciali tramite il SISTRI Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti.
DATORE DI LAVORO
Svolgono le funzioni di Datore di Lavoro ai sensi del comma 1, lettera b) dell’art.2, del D.lgs. 81/08 e dall’art.2, comma 1, del D.M. 363/98: il Direttore Generale, per l’Amministrazione Centrale e per tutte le strutture del Politecnico prive di poteri di spesa e di gestione e per quelle di uso comune individuate con le planimetrie allegate al presente Regolamento; i Direttori di Dipartimento ed il Presidente dei Centri Interdipartimentali per le rispettive strutture.
OBBLIGHI E ATTRIBUZIONI DEL DATORE DI LAVORO
Considerato l’art. 17, comma 1 del D.lgs. 81/08, in cui sono indicati i compiti che il Datore di Lavoro non può delegare, nonché quanto specificato per le università all’art.4, comma 1, del D.M. 363/98, il Direttore Generale, i Direttori di Dipartimento e i Presidenti dei Centri Interdipartimentali, coordinandosi ove fosse necessario, provvedono, avvalendosi delle necessarie collaborazioni, ai seguenti adempimenti non delegabili :
- Valutazione dei Rischi
- Elaborazione DVR (Documento di Valutazione dei Rischi)
- Aggiornamento delle misure di prevenzione
- Designazione del RSPP
- Convocazione della riunione periodica
Pertanto, il Datore di Lavoro adotta le misure necessarie per la sicurezza e la salute dei lavoratori previste dall’art. 18, comma 1, del D.Lgs. 81/08.
RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP)
Persona designata dal datore di lavoro, con capacità e attitudini adeguate che ha responsabilità nello svolgimento dei compiti di cui all’art. 33 del D.lgs. 81/08.
COMPITI DEL RSPP
- partecipare con il Medico Competente ed il Datore di Lavoro al coordinamento delle attività di prevenzione e di sorveglianza sanitaria;
- assicurare, insieme al Datore di Lavoro, lo svolgimento, almeno una volta l’anno della riunione periodica di prevenzione;
- organizzare e coordinare, insieme al Datore di Lavoro, l’effettuazione e l’aggiornamento della valutazione dei rischi e l’elaborazione del documento sulla sicurezza di cui all’art. 17 del D.lgs 81/08, con la collaborazione dei Responsabili delle attività didattiche e/o di ricerca in laboratorio, sentiti i Preposti per la sicurezza delle varie strutture;
- coordinare, insieme al Datore di lavoro, la formazione dei lavoratori e dei loro Rappresentanti per la sicurezza.
LAVORATORE
Lavoratore – qualsiasi persona che abbia un rapporto di lavoro, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, con l’Amministrazione del Politecnico (docenti, ricercatori, personale tecnico, amministrativo, bibliotecario), il personale non strutturato che svolge attività di didattica, di ricerca o di collaborazione tecnico-amministrativa sulla base di contratti di diritto privato ovvero di rapporti temporanei comunque denominati che svolgono attività presso le strutture del Politecnico, gli studenti dei corsi universitari e post-universitari di qualunque tipo e livello, gli assegnisti di ricerca, i dottorandi, gli specializzandi, i tirocinanti, i borsisti e soggetti ad essi equiparati, quando frequentino laboratori didattici, di ricerca o di servizio e, in ragione dell’attività specificamente svolta, siano esposti a rischi individuati nel documento di valutazione.
OBBLIGHI DEI LAVORATORI
Ai sensi dell’art. 20 del D.lgs. 81/08 ciascun lavoratore deve prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro su cui possono ricadere gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione ed alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro.
In particolare, i lavoratori sono tenuti ad osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal Datore di Lavoro e dai Preposti, ai fini della protezione collettiva ed individuale.
RESPONSABILE DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA E/O DI RICERCA IN LABORATORIO (RADRL)
Per Responsabile dell’attività didattica o di ricerca in laboratorio si intende il soggetto così come individuato dall’art. 2, comma 5, del D.M. n. 363/1998, ovvero il soggetto che, individualmente o come coordinatore di gruppo, svolge attività didattiche o di ricerca in laboratorio.
COMPITI DEL RADRL
Il RADRL, nello svolgimento delle sue attività e ai fini della valutazione del rischio e dell'individuazione delle conseguenti misure di prevenzione e protezione, collabora con il servizio di prevenzione e protezione, con il medico competente e con le altre figure previste dalla vigente normativa. In particolare, all'inizio di ogni anno accademico, prima di iniziare nuove attività e in occasione di cambiamenti rilevanti dell'organizzazione della didattica o della ricerca, identifica tutti i soggetti esposti a rischio, ed in particolare:
- si attiva al fine di eliminare o ridurre al minimo i rischi in relazione alle conoscenze del progresso tecnico, dandone preventiva ed esauriente informazione al datore di lavoro;
- si attiva, in occasione di modifiche delle attività significative per la salute e per la sicurezza degli operatori, affinché venga aggiornato il documento di cui al comma 2, articolo 4, del decreto legislativo 19 settembre 1994, n.626, sulla base della valutazione dei rischi;
- adotta le misure di prevenzione e protezione, prima che le attività a rischio vengano poste in essere;
- si attiva per la vigilanza sulla corretta applicazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi;
- frequenta i corsi di formazione ed aggiornamento organizzati dal datore di lavoro con riferimento alla propria attività ed alle specifiche mansioni svolte.
RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS)
Persone elette o designate per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro. I Rappresentanti per la sicurezza del Politecnico sono individuati nell’ambito del personale docente, ricercatore, tecnico, amministrativo e bibliotecario, conformemente alle regole individuate in materia e dalla contrattazione decentrata.
COMPITI DEL RLS
- Accedere ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni;
- Sono consultati preventivamente in ordine alla valutazione dei rischi, alla individuazione, programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione;
- Sono consultati in merito all’organizzazione della formazione degli incaricati delle attività di prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori ed emergenza.
RESPONSABILE DELL’ATTIVITA’ IN AULA
Per Responsabile dell’attività didattica in aula si intende il docente nel momento in cui svolge attività didattica in un’aula dell’Ateneo.
Il Responsabile dell’attività didattica deve ricevere adeguate informazioni sulle capienze delle aule e sulle procedure di emergenza delle Strutture in cui svolge la propria attività di docenza e segnalare tempestivamente al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione eventuali condizioni di pericolo che si verifichino durante le lezioni.
MEDICO COMPETENTE
Assolve alle funzioni di cui agli artt. 25 e 41 D.Lgs. 81/08. Il mandato al Medico competente, conferito dal Rettore, quale coordinatore dei Datori di Lavoro, è soggetto ad un limite temporale di tre anni ed è rinnovabile.