
Il 17 luglio 2025 sono state presentate le attività del progetto CO-SMART (COmmunicating Sustainability: innovations in MAterial Recycling and new production Technologies for the automotive sector) - nell’ambito delle azioni svolte dal Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (CN MOST) finanziato dal MUR con fondi PNRR M4C2 I1.4- nel corso di una conferenza stampa presso la Sala “Caduti di Nassiriya” Palazzo Madama - Piazza Madama, Roma.
Il progetto CO-SMART, portato avanti dal Politecnico di Bari, l’Università di Pisa, l’Università di Bologna e l’Università Politecnica delle Marche è incentrato sulla comunicazione e sullo sviluppo di linee di ricerca su materiali innovativi per l’alleggerimento strutturale e la sostenibilità nel settore automotive. L’iniziativa mira a promuovere una maggiore consapevolezza sull’importanza della ricerca in questo ambito strategico per il Paese. I risultati presentati in Senato hanno messo in evidenza un significativo avanzamento delle attività scientifiche, con ricadute concrete in termini industriali e ambientali, nell’ottica di una complessiva decarbonizzazione basata sul riuso di biomasse di scarto convertite da rifiuto in prodotti ad alto valore aggiunto.
All'unità del Politecnico di Bari di CO-SMART afferiscono i docenti Maria Michela Dell'Anna (DICATECh, coordinatrice dell’unità Poliba), Piero Mastrorilli (DICATECh) e la dottoranda Francesca Derobertis (DICATECh), nonché i proff. Umberto Galietti (DMMM), Ester D'Accardi (DMMM) e Davide Palumbo (DMMM).
Tra le attività illustrate, vi sono i progetti ECOFRIEND e REOBTAIN, che puntano a dare nuova vita all’olio da cucina esausto (olio di frittura usato), che è un notevole inquinante di laghi, fiumi e mare, se non smaltito in maniera opportuna. Nel progetto ECOFRIEND, tale olio viene convertito in una sostanza chiamata poliolo, utile per la realizzazione di imbottiture dei sedili, cruscotti o pannelli porta delle auto. Nel progetto REOBTAIN l’olio da cucina esausto viene trasformato in biolubrificanti, che si sono dimostrati molto stabili, resistenti al calore e altamente performanti e che pertanto possono sostituire i lubrificanti di origine fossile nei motori e nei macchinari, ed infine nell’ambito dello Spoke 14 del MOST, l’olio da cucina usato viene convertito in biocarburanti ad alta prestazione.
Video dell'evento https://youtu.be/6nRmucgE2AM
